La realizzazione di un manuale istruzioni cosa comporta? Quale documentazione è necessario allestire per essere tutelati secondo quanto previsto dalla direttiva macchine? Sono un rivenditore: ho delle responsabilità?
Sono solo alcune delle domande che, sempre più frequentemente, ci vengono rivolte. Abbiamo pensato di raccogliere le più significative in questa sezione, per facilitare quanti quotidianamente si trovano ad avere a che fare con il difficile mondo delle normative comunitarie legate al settore della documentazione tecnica industriale.
Se all'interno di tale sezione non trovate ciò che state cercando, potete contattarci telefonicamente in orari di ufficio, oppure inviarci una email. Compatibilmente con il tempo a disposizione, appena possibile risponderemo al vostro quesito, naturalmente in forma del tutto gratuita.
Sono un rivenditore. Ho delle responsabilità?
Si.Il costruttore deve certificare la propria macchina, e contemporaneamente la manualistica fornita. L'assunzione di responsabilità è pertanto implicita, ma essa riguarda anche il rivenditore. Se si rivende in Italia (o in un altro Paese UE) un macchinario costruito in Germania (o in un qualsiasi altro Paese, anche extracomunitario), il manuale deve riportare la sigla CE (a meno che l'apparecchiatura sia destinata all'implementazione in un altro impianto, in questo caso vedere la domanda successiva), essere redatto secondo quanto disposto dalla Direttiva Macchine ed essere nella lingua dell'utilizzatore. Eventuali mancanze in tal senso coinvolgono anche il Rivenditore. Per contro, quest'ultimo non ha alcun obbligo per quanto riguarda il fascicolo tecnico, che rimane a carico del costruttore.
Costruisco/rivendo apparecchiature/macchinari che saranno implementate in altri impianti. Devo emettere la dichiarazione di conformità?
No. In questo caso dovrà essere emessa la "Dichiarazione del Fabbricante (definita anche "certificazione di tipo B"). In tali circostanze la Direttiva proibisce l'apposizione di targhette CE sia sulle apparecchiature che sulla documentazione.
ATTENZIONE: la dichiarazione del fabbricante obbliga comunque il Costruttore alla redazione del Fascicolo Tecnico e del Manuale d'Uso e Manutenzione (quest'ultimo può essere a carico del Rivenditore o dell'Importatore).
Come sapere se la documentazione della mia azienda risponde pienamente alle normative, e quindi avere la certezza di essere giuridicamente inattaccabili?
La Direttiva Macchine impone la presenza di un Fascicolo Tecnico, di un'analisi dei rischi e di un manuale di Uso e Manutenzione. Queste tre componenti, nel caso di una macchina, sono assolutamente indispensabili.
La stessa direttiva fornisce anche le linee guida per la stesura di tali documenti. I nostri consulenti sono a vostra disposizione per effettuare una valutazione, dalla quale scaturirà un report degli interventi necessari (se ve ne sono).
Come sapere se la mia apparecchiatura rientra nella Direttiva Macchine?
La DM stessa riporta un elenco dettagliato delle varie tipologie che devono essere considerate "macchine". In linea generale, per macchina si intende una qualsiasi apparecchiatura che preveda organi in movimento.
La mia azienda costruisce elettrodomestici (giocattoli, personal computer, cronotermostati ecc.). La Direttiva Macchine mi coinvolge?
No. Tuttavia, la presenza del marchio CE (oltre che il buon senso) impongono la fornitura di documentazione relativa all'uso e alla manutenzione in sicurezza dell'apparecchiatura. Tale documento (libretto d'uso) deve essere redatto secondo le normative UNI di settore, ed essere tradotto nella lingua dell'utilizzatore.
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